nn. 10/50 – Recanati, Percorso Leopardiano: i luoghi, la vita e l’opera di Giacomo Leopardi

Recanati, Percorso Leopardiano: i luoghi, la vita e l’opera di Giacomo Leopardi

Durata: H 1,45/2,00 + 30 minuti di visita al palazzo Leopardi

Il percorso illustra il tempo, la vita e l’opera di Giacomo Leopardi con l’ausilio dei luoghi recanatesi che ispirarono il poeta. In particolare verrà proposto un quadro della situazione storica della città di Recanati alla fine del XVIII secolo con una spiegazione pratica della struttura politica dell’Ancien Regime e del suo sovvertimento da parte del portato rivoluzionario dei francesi del Bonaparte. In questo contesto verrà introdotta la figura di Monaldo Leopardi di cui si illustreranno la vita, l’opera e la sua influenza su Giacomo. Si percorreranno quindi i luoghi leopardiani (la Torre del Borgo, la Torre del Passero Solitario, il Colle dell’Infinito, la Piazza del Sabato del Villaggio, la Casa di Silvia, la Casa di Nerina) e nel contempo si rievocherà la vicenda storica del poeta, la sua produzione letteraria e se ne illustrerà il pensiero. Il percorso è ottimo per le scuole di ogni ordine e grado: i contenuti verranno modulati in funzione dell’età dei ragazzi che verranno coinvolti.

Rendez-vous con la guida
Incontro con la guida in Piazza Leopardi (di fronte al Municipio)  sotto la statua del poeta . Il pullman potrà scaricare il gruppo nell’apposito punto di fermata con pensilina, denominato “Porta Cerasa” (da non confondere con “Porta Nuova” che sarà il punto di risalita in pullman al termine del servizio di visita guidata)., 

Breve esposizione della storia di Recanati
N
ella chiesa di sant’Anna verrà fornito un breve cenno della storia della città di Recanati, dalle origini all’età contemporanea, anche sulla scorta degli “Annali di Recanati” scritti dal Conte Monaldo Leopardi, In particolare verranno illustrate:
– Helvia Recina o “il figlio di Racanato”: l’origine dibattuta della città La nascita del Comune e la pace di Polverigi del 1202
– Il Duecento secolo aureo della città: la nascita del porto, la sede vescovile e la Santa Casa sul Monte Prodo
– La  ” Lega degli Amici” : Recanati tra Guelfi e Ghibellini.
– Giacomo di Nicola da Recanati e Olivuccio da Ciccarello: il trionfo gotico
– L’Albornoz ed i Malatesta fino alla conquista di Francesco Sforza
– La congiura dell’Amadio : il cardinale Bonafede e Monaldo Leopardi
– Lorenzo Lotto a  Recanati: storia di cinque capolavori
– I secoli XVII e XVIII: il trionfo dell’Ancien Regime: Le nobili famiglie recanatesi. Il patriziato oligarchico negli Stati della Chiesa
– I francesi del Bonaparte e gli ideali della Rivoluzione a Recanati.
Monaldo Gonfaloniere e Napoleone Primo Console: “Non val la pena ch’un gentiluomo s’incomodi per andar a veder quel tristo”
– La nascita di Giacomo con Adelaide e Monaldo nel contado recanatese
– La Battaglia di Castelfidardo e Recanati nel Regno d’Italia
– La nascita di Beniamino Gigli

Visita alla chiesina di sant’Anna con la ricostruzione a stucco della facciata della Santa Casa lauretana

Piazza Leopardi e la “Torre del Borgo”: La visita proseguirà con una sosta nella piazza del Comune dove ne verrà rievocata la struttura  al tempo di Monaldo e Giacomo.
* – Palazzo Comunale: capolavoro del tardo neoclassicismo
– Statua del poeta di Ugolino Panichi
– Chiesa di San Domenico con l’elegante portale del Maiano del 1481
– Torre del Borgo: ” Vien recando il vento il suon dell’Ora”. La “Torre del Borgo”  nelle Ricordanze e nello Zibaldone con il  suono che sollevava il poeta dagli “assidui terrori”. L’infanzia di Giacomo

La Chiesa di San Michele ed il Teatro civico
– La figura di Carlo Orazio Leopardi e i suoi capolavori recanatesi
 Il teatro civico voluto dal Conte Monaldo per la terza volta gonfaloniere                                           

Palazzo Venieri:
 Il più bel palazzo rinascimentale di Recanati capolavoro del Maiano
– Il belvedere e ” A Silvia:“ : E quinci il mar da Lungi e quinci il Monte”
– Il gioco del Pallone con il bracciale ed il campione Carlo Didimi

Illustrazione della vita del Conte Monaldo Leopardi
– La morte del padre e la cospicua eredità
– L’assassino dei miei studi”: il rapporto De Torres gesuita messicano
– La gioventù, le villeggiature, le avventure galanti, il peso del censo.
– Lo zio di Mantova e la dissipazione dell’eredità paterna
– Il colpo di fulmine per Adelaide Antici e il matrimonio in sette giorni
– I creditori a Palazzo: Adelaide a capo dell’amministrazione
– Monaldo educatore dei propri figli . La costituzione della biblioteca
– L’Epistolario e ” La Voce della Ragione”
– Paolina Leopardi giornalista, traduttrice e scrittrice
– Tre volte Gonfaloniere. un ” reazionario” al servizio del popolo
–  Monaldo e l’ideale incrollabile dell’Ancien Regime
– I “Dialoghetti” . “Non voglio più comparire con questa macchia sul viso..”
– Il tempestoso rapporto con Ranieri
– La morte                                

Palazzo Roberti:
– Il più bel palazzo barocco di Recanati
capolavoro del Bibiena
– Monaldo e l’Accademia dei Diseguali. ” Dopo sei mesi di studio…”
 La lettera alla Befana e la “conversazione del pasticcio”
– Il piccolo Giacomo e la Marchesa Volumnia Roberti

La Torre del Passero Solitario:
– Giacomo, Buffon ed il “Monticola Solitarius”: ” D’in su la vetta ….”
– La più autobiografica delle poesie leopardiane
– Illustrazione della vita di Giacomo:
– Primogenito di un antico ed illustre casato
– I sette anni di studio “matto e disperatissimo”
– Impara da solo il greco e l’ebraico perfezionando il latino.,
– Le prime opere quindi la Storia dell’Astronomia e l’Inno a Nettuno
– Il Canto e l’Idillio
– Tre lettere al Monti, al Mai ed al Giordani. La visita del Giordani
– Giacomo e il “natio borgo selvaggio”: il passaporto e la fuga
– Lo Zibaldone e i primi canti: “All’italia”  e ” L’Infinito ”
– Il soggiorno a Roma ospite dello zio Carlo Antici
– Il ritorno a Recanati
– La traduzione di Cicerone e il soggiorno milanese
– Bologna e Ravenna. Le sorelle Brighenti, la tomba di Dante e la Malvezzi
– Firenze: il gabinetto letterario del Vieusseux e Alessandro Manzoni
– La “femme fatale” : Fanny Tergioni Tozzetti e il ciclo di Aspasia
– L’ultimo soggiorno recanatese
– Pisa e l’amico Ranieri: il “Sodalizio”
– Roma e quindi Napoli
– All’ombra dello “Sterminator Monte Vesevo”
– Il tramonto della Luna, l’epidemia di colera e la morte

Belvedere sull’Infinito
– La siepe ed
i Monti Azzurri.:”.. e il naufragar m’è dolce in questo mare”
–  L’idea della Natura e lo scontro con  Rousseau: la felicità impossibile.
–  La Dottrina del Piacere ed il Sensismo di Condillac.
– Dall’erudizione al bello:  la nascita della filosofia leopardiana.
– La ragione dei moderni e la felice fantasia degli antichi
– Lessere umano al centro dell’universo: la sua rivoluzione copernicana
– Gli esseri stretti in ” un’umana catena”: il riscatto dalla Natura
– Le “lenti” dello Zumbini

Palazzo Antici:  tutte le donne di Giacomo
– Biografia di Adelaide Antici: rampolla di una delle più antiche famiglie
 L’educazione religiosa delle Clarisse Osservanti
– Un’ottima amministratrice
– ” Io ho conosciuto una madre….”  L’epistolario tra Giacomo e la madre
– La memoria del Primo Amore. Giacomo e Gertrude Cassi
– La contessa Carniani Malvezzi…perso in un  bicchier d’acqua
– La “Femme fatale”: Fanny Tergioni Tozzetti e la Nouvelle Eloise
– Le impossibili donne del popolo : Silvia e Nerina
– Il sodalizio e l’amicizia con Ranieri                                                                            

Casa di Nerina e Colle dell’Infinito:
– ” O Nerina e di te non odo forse questi luoghi parlar? Dove sei gita..?
– Giacomo e gli astri : dalle “Vaghe stelle dell’Orsa”  alla  Luna
– Il Canto di un Pastore errante nell’Asia”
 Le Operette Morali ; la rivoluzione copernicana di Giacomo
– Il dialoghi di Moda e Morte , di Ruysich e le mummie, del Folletto e dello Gnomo, di Stratone Lampsaco, dell’Islandese e la Natura,
– Giacomo filosofo. Qualche improbabile rapporto: Schopenhauer, Nietzche e Sartre

Sull’Ermo Colle: dov’era la siepe
– Il Risorgimento leopardiano ed i canti Pisano-Recanatesi.
– ” Mi sono tornati alla mano dei versi veramente all’antica…”
– La felicità nel ricordo delle persone care 

Resti lapidei della Tomba di Giacomo:
– Il soggiorno partenopeo e lo scontro con gli spiritualisti
–  Le magnifiche sorti e progressive”
– 
L’amicizia con Ranieri e “l’altra Paolina”
– La Ginestra e l’epilogo. Il giallo della tomba di Giacomo.

La Piazza del Sabato del Villaggio:
– La Casa di Silvia e la Casa di Giacomo: la Piazza del Sabato del Villaggio
– La Fortuna del Poeta di Recanati. Giacomo e la critica
– Visita alla Chiesa di santa Maria di Montemorello 

Visita a Palazzo Leopardi: la visita alla casa natale del poeta è svolta da personale interno al Palazzo. Se ne visiterà la sola biblioteca (essendo il resto del palazzo abitato dai discendenti del poeta). Nelle antiche  cantine del palazzo è allestita una mostra permanente riguardante il poeta.

COSTO DEL SERVIZIO DI VISITA GUIDATA

Mezza Giornata (HD): € 100,00 fino a 20 persone + € 2,00 per ogni persona aggiunta alla ventesima 

COSTI ACCESSORI

Biglietto d’ingresso alla biblioteca di Casa Leopardi: individuali € 7,00 Gruppi € 5,00

NOTE E FATTURAZIONE ELETTRONICA:
L’ingresso a palazzo Leopardi è consentito a gruppi di 30 persone alla volta ed ha una durata di 30 minuti.
Per le scuole, previa richiesta, è possibile emettere la fattura elettronica.

MATERIE INTERESSATE DURANTE IL PERCORSO: 
Italiano; Storia; Storia dell’Arte; Letteratura; Filosofia; Biografie; Bibliografia; Giornalismo.

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