n. 27 – Visita guidata a Camerino. I da Varano e la civiltà artistica del Ducato di Camerino

Visita guidata a Camerino
I da Varano e la civiltà artistica del Ducato di Camerino

Il percorso ha come filo conduttore il dominio che la potente famiglia dei Da Varano seppe conquistarsi a partire dalla città di Camerino in buona parte del territorio a cavallo tra l’Appennino ed il mare Adriatico, in antagonismo politico, militare ed artistico con la dinastia dei Montefeltro nella parte settentrionale della regione. In particolare due sono i momenti aurei della dinastia: il primo, e più brillante, che lasciò il segno per la peculiare civiltà artistica cui seppe dar luogo, si accese in pieno XIV secolo. L’altro, pur con notevoli artisti del calibro di Giovanni Boccati, Giovanni Angelo e Girolamo di Giovanni , in pieno XV secolo, ma oscurato nella sua originalità dalla potenza mecenatizia urbinate dei Montefeltro. Il percorso cerca di abbracciare il periodo dell’ascesa dei Da Varano attraverso il magnifico sistema difensivo che questi eressero a guardia dei propri domini, in particolare nel XIV secolo . Per poi riflettere sulla fioritura artistica, che a questo periodo di espansione militare corrispose, con la nascita di quel famoso “gotico appenninico” che proprio da Camerino, in modo precocissimo, prese le mosse. L’ultimo periodo, riguardante il regno di Giulio Cesare da Varano, interrotto nel sangue dalla nota ascesa dei Borgia al soglio pontificio e dall’occupazione di Camerino da parte del Valentino, è preso in esame attraverso la visita al Palazzo Ducale ed alla Pinacoteca civica che dell’arte legata al Rinascimento conserva i capolavori più significativi.

Mezza Giornata “A”:
Mattino (durata h 3,00)

Visita alla Rocca dei Varano
(questa tappa, per questioni di accessibilità stradale, potrà essere riservata ai soli clienti individuali): il percorso ha inizio nella poderosa rocca avita dei da Varano che ancora oggi domina imponente la valle sottostante dal picco su cui si erge inaccessibile e minacciosa. Da questo presidio prese il via il dominio della potente famiglia su Camerino e su quello che sarà il loro ducato. Il maniero,non raggiungibile con gli autobus per la sua impervia posizione, benché oltraggiato dall’incuria del tempo, rende ancora bene attraverso le sue imponenti strutture superstiti, quanto la rocca fosse munita. Illustrazione della rocca medievale.

Visita alla città di Camerino:
il percorso attraversa l’intera storia della città dalle origini ai giorni nostri. La visita avrà inizio nella basilica di San Venanzio, della cui struttura romanica sopravvive il magnifico portale ed il soprastante rosone e che all’interno, purtroppo riedificato in stile neo-classico dopo il terremoto del 1799, raccoglie ingenti opere d’arte. L’itinerario proseguirà quindi nella vicina pinacoteca di San Domenico dove verranno illustrati i reperti piceni e romani rinvenuti nella città e tracciata la storia del centro dalla caduta dell’impero romano fino alla distruzione di Camerino operata da Percivalle d’Oria per ordine di Federico II di Svevia.
Nella stessa pinacoteca, che racchiude capolavori sia dell’età gotica che rinascimentale di enorme valore artistico,verranno illustrati i periodi aurei di Camerino sotto la dinastia dei da Varano. All’uscita dalla pinacoteca il percorso volgerà verso la piazza centrale dove si visiteranno il palazzo Ducale, voluto nelle forme attuali da Giulio Cesare da Varano e la Cattedrale. Qui, una visita d’eccezione è quella al Museo Diocesano, che contiene alcune tra le più antiche ed interessanti opere d’arte del territorio che completano il panorama sul due, tre e quattrocento introdotto dalla pinacoteca di San Domenico. L’itinerario a Camerino si concluderà con la visita alla Chiesa di Santa Maria in Via, che contiene una pregevole immagine della Vergine risalente al XIII secolo che secondo la tradizione fu portata a Camerino da Smirne, da mille crociati e con la poderosa Rocca del Borgia fatta erigere dal Valentino per guardarsi dall’odio popolare seguito all’ecidio dei Da Varano.

Mezza Giornata “B”:

Pomeriggio (durata h 3,00)

Visita guidata al castello di Lanciano.
Il castello, trasformato in residenza gentilizia per Giovanna Malatesta, era parte del poderoso sistema difensivo dell’Intagliata che guardava i confini del dominio dei Da Varano verso Nord-Est. E’ da qui visibile la vicina rocca d’Ajello, che al medesimo circuito apparteneva. Passato alla nobile famiglia dei Giustiniani Bandini, il castello conserva intatti i suoi suggestivi arredi interni.

Visita al castello di Caldarola:
insieme al castello della Rancia, quello di Caldarola fu uno dei perni difensivi dei domini dei Da Varano che nel 1377 lo portarono nella loro orbita conservandolo fino al 1433 quando passò ai Conti Pallotta.. Fu in particolare sotto il Cardinale Evangelista Pallotta, fiduciario di Sisto V nella Marca, che il castello conobbe il suo massimo splendore. Esso conserva integri i suoi originali arredi interni:  dalle sale di rappresentanza, alle scuderie alle cucine, alla sala da pranzo fino alla stanza dove dormì Cristina di Svezia .

Visita al castello della Rancia:
definito da molti il “castello perfetto” il maniero sorse su di un’antica “grancia” (granaio) cistercense per volontà di Rodolfo II da Varano che nel 1354 incaricò l’architetto militare Andrea da Como di farne quel formidabile strumento bellico che ancora oggi è. Con il suo possente mastio alto 25 metri, un sistema di doppia entrata fortificata, le torri angolari a guardare il lati del quadrilatero, il castello perfettamente restaurato è visitabile sin nei suoi più intimi recessi: dalle prigioni sotterranee ai piani superiori del mastio, alle sale del signore fino alla cappella ed ai depositi per i viveri e le armi. Nel castello passarono Giovanni Acuto, Francesco Sforza e Bianca Visconti. Fu infine al centro della Battaglia di Tolentino quando, nel 1815, Gioacchino Murat cercò nelle armi la difesa del suo regno contro l’Austria.

 

COSTO DEL SERVIZIO DI VISITA GUIDATA
Mezza Giornata / HD ( A o B ) : € 100,00 fino a 20 persone + € 2,00 per ogni persona aggiunta alla ventesima
Intera Giornata / FD  ( A + B ) :  € 200,00 fino a 20 persone + € 4,00 per ogni persona aggiunta alla ventesima  

COSTI ACCESSORI
Si riportano le sole voci dei costi accessori (biglietti d’ingresso, noleggi ecc.). Il relativo importo, sarà comunicato in sede di contatto.
Camerino – Museo Diocesano : Biglietto d’ingresso
Camerino – Pinacoteca civica di San Domenico : Biglietto d’ingresso
Camerino – Castello di Lanciano: biglietto d’ingresso
Caldarola – Castello : Biglietto d’ingresso
Tolentino – Castello della Rancia: Biglietto d’ingresso

COMUNI TOCCATI DAL PERCORSO:
1) Camerino ; 2) Pioraco; 3) Caldarola 4) Tolentino

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