n. 34 – Percorso delle abbazie medievali tra il Monte Conero e la Vallesina

Visita alle abbazie romaniche del Monte Conero: 
San Ciriaco – Santa Maria della Piazza -Santa Maria di Portonovo – San Pietro al Conero – San Leopardo ad Osimo
Percorso di visita guidata A – Durata: mezza giornata

 

Rendez-vous con la guida presso il casello A 14 di Ancona Sud. La guida salirà sul pullman ed accompagnerà il gruppo per l’intera giornata

Ancona. Cattedrale di San Ciriaco Sec IX – X
Eretta tra il 996 ed il 1017 sulla scenografica cima del colle Guasco sopra le rovine del tempio greco dorico dedicato a Venere Euplea e dell’antica chiesa di San Lorenzo, la cattedrale di Ancona è un autentico capolavoro dell’arte romanico-bizantina. Visita guidata interna ed esterna alla cattedrale:
L’architettura esterna della Cattedrale: croce greca e rifiniture romaniche
Il portale ed i leoni in marmo di Verona attribuiti a Giorgio da Como (1228)
• Il protiro, la porta laterale e le sue simbologie
La pianta interna a Croce Greca le capriate trilobate di gusto veneziano
I raffinatissimi plutei di maestro Leonardo (1189) e le loro simbologie
La cupola dodecagonale di Margaritone d’Arezzo (1270): simbologia
Gli interventi rinascimentali e le tombe monumentali
Gli interventi vanvitelliani nella cripta
La celebre Madonna delle Lacrime e l’aneddoto napoleonico
• Gli altri santi e beati nella cripta: i SS Palazia, Marcellino, Liberio
• Alcuni capolavori pittorici e scultorei (la memoria di Piero della Francesca)
La “tomba” con i precordi di Pio II, Enea Silvio Piccolomini, che qui spirò

Ancona. Abbazia di Santa Maria della Piazza Sec XI
La Chiesa di santa Maria della Piazza (il cui ingresso, a pagamento, va prenotato) è uno dei gioielli del romanico e nelle Marche e tra le chiese più antiche della regione. Gli scavi archeologici sottostanti hanno permesso di riportare alla luce edifici cristiani del IV e del VI secolo d.C. come elementi musivi di straordinario interesse per le origini del cristianesimo.
Illustrazione della struttura esterna: la facciata di Maestro Filippo
Il portale e le simbologie cristiane zoo e fitomorfe
Il portale laterale con la scultura della Visitazione
L’architettura interna ed il presbiterio rialzato
Gli scavi sotterranei: i mosaici del IV secolo
* Gli scavi sotterranei i mosaici e gli affreschi del VI secolo

Portonovo. Abbazia di Santa Maria Sec. XI
Ambientata nella cornice meravigliosa della baia di Portonovo, preziosa insenatura del Monte Conero alle spalle di Ancona, si erge la splendida abbazia benedettina di Santa Maria di Portonovo eretta nel 1034, legata alla figura di San Pier Damiani, l’abbazia è un gioiello dell’architettura romanica nelle Marche. Considerata tra le quattro abbazie deuterobizantine della regione ha ancora integro il tiburio ottagonale che svetta all’incrocio della navata con il transetto. A tre navate conserva tutti tratti tipici del romanico marchigiano qui scolpito nelle raffinata pietra bianca del Conero.

Abbazia di San Pietro al Conero Sec XI
Sorta intorno al X-XI secolo la chiesa di San Pietro si erge sulla sommità del Monte Conero, dominando uno splendido panorama che si estende al sottostante mare Adriatico L’abbazia, nata benedettina, fu poi un caposaldo camaldolese. Interamente edificata nella classica pietra bianca del monte Conero, anche se purtroppo alterata nella sua struttura originale, resta tutt’oggi integra la navata con i suggestivi capitelli scolpiti intorno al 1086 con interessanti allegorie zoo ed antropomorfe legate alla simbologia cirstiana medievale., Antichissime le iscrizioni dalle quali si può desumere l’origine ed i diversi passaggi, nel corso dei secoli, degli ordini benedettini e camaldolesi nonché degli eremiti che se la contesero fino all’abbandono nel XVII secolo.

Fine del percorso di visita guidata, pranzo e rientro. Oppure – facoltativo -: è possibile continuare la giornata con la visita del Duomo romanico di Osimo (san Leopardo sec VIII-XII), ed all’annesso museo diocesano

 

Visita guidata alle abbazie romaniche della Vallesina:
Sant’Urbano – Sant’Elena – San Vittore alle Chiuse – Santa Maria delle Moje
Percorso di visita guidata B – Durata: mezza giornata

 

Abbazia di Sant’Urbano Sec XI
L’abbazia compare già in un documento del 1033 ma la struttura attuale è quella seguita ad un rimaneggiamento intervenuto nella prima metà del XIII secolo. Lo spazio liturgico interno è uno dei pochi ambienti superstiti che riflettano la riforma di Innocenzo III. L’aula dell’assemblea liturgica è infatti contraddistinta da un unico ambiente con volta a botte separato dal catino absidale da una particolare Jubè elegantemente decorata da archetti gotici. Da questa, con originale intuizione, un vano collega il catino absidale all’aula mediante un ambone sotto il quale si apre l’ingresso all’elegante cripta divisa in tre spazi distinti da elegantissime colonne. Splendidi alcuni capitelli, con interessanti sculture zoomorfe che qualche critico ha voluto far rientrare addirittura nell’ambito della scultura visigota. Stupefacenti i giochi luminosi legati ala concezione astronomica dell’edificio: da un foro posto sull’abside il 25 maggio, festa di sant’Urbano, un raggio di luce centra il foro per colpire un cerchio scolpito nella navata centrale.

Abbazia di Sant’Elena Sec XII
Forse fondata dallo stesso san Romualdo su una preesistente chiesa i primi documenti relativi all’edificio attuale risalgono al 1180. Eretta a pianta basilicale reimpiegando i resti della precedente chiesa di camaldolese l’edificio si contraddistingue per il presbiterio sopraelevato e le severe forme architettoniche esterne. Di grande pregio l’apparato scultoreo del portale, con riferimenti eucaristici, e soprattutto dei meravigliosi capitelli con protome mitologiche legate al mondo latino-germanico. Purtroppo ricostruita nel 1925 la cripta conserva solo quattro capitelli originali

Abbazia di San Vittore alle Chiuse Sec XI
L’abbazia è una delle quattro chiese deuterobizantine delle Marche ( tipica, esclusiva e rarissima soluzione, sintesi di architetture siriache e bizantine congiunte ad elementi carolingi e germanici).
Sorta come chiesa benedettina introno al 1000 l’architettura iscrive la croce nel quadrato con una divisione dello spazio in nove campate scandite dalle quattro colonne centrali reggenti il tiburio dal quale la luce (paradisus) inonda l’edificio in elegante pietra calcarea La croce iscrive nel quadrato, attraverso eleganti absidiole semisferiche, il suo contorno. Degli antichi campanili cilindrici restano evidenti le tracce nelle architetture. La mistica medievale pervade l’edificio attraverso i giochi spaziali e luminosi di eccezionale effetto.

Abbazia di Santa Maria delle Moje Sec XII
Qualora il percorso venga svolto al mattino, con una partenza precoce, è possibile inserire una quarta abbazia di grande suggestione: Santa Maria delle Moje. L’edificio rientra nelle quattro chiese deuterobizantine delle Marche ed è contraddistinto dalla classica pianta a croce greca iscritta nel quadrato. L’elegante ingresso da un arcosolio immette in uno spazio in cui la luce, proiettata all’interno dalle alte monofore, rende uno spazio rarefatto di grande effetto mistico.

(NB.• L’abbazia si trova sulla via del ritorno verso l’A14 – casello di Ancona Nord – . Stante l’orario tardo che il programma della giornata comporta, la visita a quest’ultima –straordinaria abbazia-viene lasciata alla discrezione dei partecipanti

Fine dei servizi e del percorso

COSTI DEL SERVIZIO DI VISITA GUIDATA
Mezza giornata (A o B) Mezza giornata HD: € 100,00 fino a 20 persone + € 2,00 per ogni persona aggiunta alla ventesima
Intera giornata (A + B) Mezza giornata FD:  € 200,00 fino a 20 persone + € 4,00 per ogni persona aggiunta alla ventesima

COSTI ACCESSORI
Si riportano le sole voci dei costi accessori (biglietti d’ingresso, noleggi ecc.). Il relativo importo, sarà comunicato in sede di contatto.
Ancona – chiesa di Santa Maria della Piazza (apertura)
Portonovo – chiesa di Santa Maria di Portonovo (apertura) 

RADIO AURICOLARI
Qualora il gruppo voglia usufruire del noleggio di radio auricolari (apparecchi radio riceventi attraverso i quali la guida parla e ciascun componente del gruppo ascolta con il proprio auricolare), è possibile noleggiare gli apparecchi per la mezza o l’intera giornata facendone richiesta alla Cum Duco.

  Ti potrebbero anche interessare: